“Donna è Innovazione 2023” (Progetto creato da Media Duemila e dall’Osservatorio TuttiMedia allo scopo di promuovere la parità di genere) è Elissa Ann Golberg, ambasciatrice canadese a Roma. Educazione e digitale sono la via per arrivare alla parità di genere, racconta nell’intervista esclusiva rilasciata a Media Duemila (prima rivista di cultura digitale italiana).
Donna è Innovazione 2023 è Elissa Ann Golberg, ambasciatrice canadese a Roma
La sua storia è esempio da condividere perché dimostra che abbattere i soffitti di cristallo si può. È una pioniera, impegnata nell’innovazione e nell’eccellenza, si definisce una pragmatica ottimista, vede il digitale come uno strumento a sostegno della parità, ma crede nell’educazione che cambia la mentalità nelle comunità e nelle società affinché “l’uguaglianza sia intesa come un diritto umano e, quindi, come una regola generale, grazie ai benefici che porta a tutti”.
“Abbattere le barriere ed evitare discriminazioni”
“Il Canada ha dato priorità all’istruzione di qualità per le bambine e le donne in tutti i suoi finanziamenti di assistenza internazionale – spiega Elissa Ann Golberg – sostiene le iniziative del Partenariato globale per l’istruzione (GPE). Il Gender-based Analysis Plus (GBA+), è lo strumento che adottiamo per abbattere le barriere ed evitare discriminazioni, anche involontarie, quando si progettano nuove iniziative o si valutano le politiche e i programmi esistenti, per assicurarsi che rispondano alle diverse esigenze e realtà di tutti i cittadini – uomini e donne, ragazze e ragazzi – contribuendo a risultati più inclusivi ed equi in tutta la società”.
Crede nelle campagne di informazione che possono sfidare norme, credenze e pregiudizi dannosi perché perpetuano la disuguaglianza di genere e condivide l’attenzione alla privacy che abbiamo noi europei: “il Canada, come l’Europa, ha implementato leggi e regolamenti, come il Personal Information Protection and Electronic Documents Act (PIPEDA), per proteggere i dati personali e i diritti alla privacy”.