L’inviato di guerra Toni Capuozzo racconta in prima persona la nascita del terrore in nome di Allah in un’opera a fumetti in bilico tra il reportage di guerra e il diario personale, tra il resoconto storico degli ultimi anni e l’autobiografia. L’opera, “La culla del terrore. L’odio in nome di Allah diventa Stato”, è impreziosita dalla presenza di diverse fotografie di Toni Capuozzo, inserite all’interno delle tavole disegnate, e da numerosi articoli e lettere dal fronte del giornalista italiano.
La culla del terrore
Mercoledì 30 gennaio alle ore 18 e 30 presso il Salone Viviani, casa della cultura in Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, presentazione del libro “La culla del terrore. L’odio in nome di Allah diventa Stato” del giornalista Toni Capuozzo organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Meridiani con il patrocinio del Comune di Castellammare di Stabia e con la collaborazione dell’Associazione Ingegneri del Comprensorio Stabiese.
Un’opera di graphic journalism
Come è nato il terrore in nome di Allah? Quando? Dove? Le origini dell’attuale terrorismo islamista, delle bandiere nere dell’Isis, della guerra santa dello stato islamico e dei suoi seguaci contro gli infedeli occidentali, vengono raccontati in questa prima, autentica opera di graphic journalism completamente italiana.
#unlibroperamico
Dopo i saluti di Gaetano Cimmino, sindaco di Castellammare di Stabia, Lello Radice, vicesindaco e assessore alla Cultura Comune Castellammare di Stabia, Serena Cirillo, vicepresidente dell’associazione Meridiani, del Generale di Corpo d’Armata Rosario Castellano, Comandante delle Forze Operative Sud e Angelo Esposito, presidente dell’Associazione Ingegneri del Comprensorio Stabiese, ne discuteranno con l’autore il giornalista Mauro De Riso e il vicepresidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale Campania Alfonso Longobardi. L’evento si inserisce nella rassegna culturale #unlibroperamico edita dall’associazione Meridiani.
Seguici sui nostri canali social per restare sempre aggiornato!
Facebook – Twitter – Instagram