Buongiorno 26 marzo 2018: buongiorno così così da Effequadro! Ecco le principali notizie, in pillole, scelte da noi per cominciare la giornata. All’interno dei testi troverai i link per gli approfondimenti. Non dimenticare di lasciarci un commento, di condividere le notizie di oggi, lunedì 26 marzo, e di seguire QUI la nostra pagina per restare sempre aggiornato.
Buongiorno 26 marzo – Buongiorno così così
Frizzi – Fatture – Mall – Puigdemont
Frizzi
Nel corso della notte si è spento il conduttore Rai Fabrizio Frizzi. A causarne la morte una emorragia cerebrale che lo aveva costretto al ricovero all’ospedale Sant’Andrea di Roma. Frizzi venne colpito da un’ischemia ad ottobre durante la registrazione de L’Eredità. Fabrizio Frizzi aveva compiuto 60 anni a febbraio. “Se guarirò – disse in un’intervista – racconterò tutto nei dettagli, perché diventerò testimone della ricerca. Ora è la ricerca che mi sta aiutando”.
Fatture
La guardia di finanza di Caserta ha sgominato “un’agguerrita consorteria criminale” dedita all’emissione di fatture false. In totale sono state eseguite 34 misure cautelari. In pochi anni sarebbero stati riciclati oltre 100 milioni di euro. 13,5 milioni sarebbero rimasti nelle tasche degli organizzatori della frode. Il resto invece sarebbe stato restituito alle aziende beneficiarie, oltre 640, che disponevano così di fondi neri.
Mathlouthi
E’ ricercato in tutta Italia il tunisino di 41 anni Atef Mathlouthi. La Tunisia ha segnalato alle autorità di Roma che l’uomo sarebbe vicino agli ambienti dell’estremismo islamico ed è considerato appartenente all’Isis. Elevata la vigilanza degli obiettivi sensibili specialmente nella Capitale in vista delle festività della Pasqua.
Mall
Il mall Winter Cherry di Kemerovo, in Russia, è il teatro in queste ore di una tragedia a seguito di un incendio. 48 le vittime del rogo, tra cui oltre 40 bambini, e 27 dispersi. Le fiamme avrebbero investito le persone mentre si trovavano al cinema.
Puigdemont
E’ stato arrestato ieri mattina in Germania l’ex presidente catalano Carles Puigdemont. Contro di lui era stato spiccato un mandato di arresto europeo nell’ambito dell’inchiesta per ribellione, sedizione e appropriazione indebita dopo il famoso referendum e la dichiarazione d’indipendenza della Catalogna dalla Spagna. Puigdemont proveniva dalla Danimarca, si stava dirigendo verso Amburgo e sarebbe poi rientrato in Belgio dove si trovava in auto-esilio dallo scorso ottobre. L’ex presidente è stato trasferito in carcere e potrebbe chiedere asilo alla Germania. Quando la notizia dell’arresto si è diffusa in Catalogna migliaia di persone si sono riversate in strada per protestare. Ne sono nati scontri con la polizia: al momento sono 87 i feriti e 4 le persone arrestate.
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