Procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato, accesso abusivo a sistema informatico aggravato e intercettazione illecita di comunicazioni informatiche e telematiche. Queste le accuse che nelle scorse settimane hanno portato all’arresto di un ingegnere nucleare e sua sorella, entrambi residenti a Londra ma domiciliati a Roma, molto noti nel mondo dell’alta finanza capitolina. Si tratta dell’ormai nota operazione “Eye Pyramid”: la polizia postale ha scoperto una centrale di cyberspionaggio attraverso indagini svolte dal Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche. I due sarebbero legati ad una loggia massonica mentre “Eye Pyramid” è il nome del malware utilizzato per infiltrarsi nei computer di Matteo Renzi, Mario Draghi, Mario Monti e molti altri.