Politica 8 maggio 2018. Mirino politico: la rubrica a cura del giornalista Francesco Fusco. Ogni giorno analisi politiche, retroscena ed anticipazioni.
Politica 8 maggio / Mirino politico
Lega – M5s, ultimo disperato tentativo per evitare il voto a luglio
Ufficialmente i due “vincitori” delle ultime elezioni chiedono le elezioni il 22 luglio. Tuttavia, nei palazzi della politica la trattativa per fermare le urne va avanti. E, nonostante il presidente Mattarella stia lavorando per mandare in Parlamento un governo tecnico (senza alcuna speranza di ottenere la fiducia) i telefoni tra Salvini e Di Maio restano roventi.
“Forza Italia faccia partire il governo politico tra M5s e Lega – ha affermato Giancarlo Giorgetti, fedelissimo di Salvini, auspicando un appoggio esterno degli azzurri – E’ chiaro ad ogni modo che se Berlusconi facesse votare ai suoi la fiducia al governo di Mattarella, l’alleanza di centrodestra sarebbe finita”.
A stretto giro la replica, affidata a Mariastella Gelmini. “Proposta irricevibile – commenta – anche se il voto a luglio non sarebbe adatto”. E intanto il Pd convoca per il 19 maggio l’assemblea nazionale, che eleggerà il nuovo segretario.
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