Buongiorno così così – 8 febbraio 2018 – Uranio – Italo – Incatenato – Doping

Buongiorno così così: le notizie più importanti di oggi 8 febbraio 2018 secondo Effequadro. La relazione finale sull'uranio impoverito, gli arresti per doping e molto altro, in pillole

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Buongiorno 8 febbraio 2018

Buongiorno così così – 8 febbraio 2018

Uranio – Italo – Incatenato – Doping
Uranio/1

Sembra che nonostante la Commissione parlamentare d’inchiesta sull’uranio impoverito sia arrivata alle sue conclusioni, non si riesca ancora a conoscere la verità su questo materiale. L’uranio impoverito è stato usato nelle munizioni anticarro e nelle corazzature di alcuni sistemi d’arma nella guerra in Bosnia ed Erzegovina, nella guerra del Kosovo e nella seconda guerra del Golfo. Ieri il presidente Gian Piero Scanu ha presentato la relazione finale ed ha parlato di “sconvolgenti criticità”, di “negazionismo” dei vertici militari e di “assordanti silenzi”. Condizioni che hanno fatto sì che si seminassero morti e malattie in Italia e nelle missioni all’estero.

Uranio/2

Nel documento si cita il parere di Giorgio Trenta, presidente dell’Associazione italiana di radioprotezione medica che avrebbe “riconosciuto la responsabilità dell’uranio impoverito nella generazione di nanoparticelle e micropolveri, capaci di indurre i tumori che hanno colpito anche i nostri militari”. “Avrebbe” poiché poco dopo la diffusione della relazione della Commissione lo stesso Trenta ha affermato che il suo pensiero sarebbe stato travisato: “Il presidente della Commissione cita una perizia che avevo fatto in cui affermavo che l’uranio al massimo poteva essere il mandante, non l’esecutore materiale”.

Italo

Rinuncia alla quotazione in Borsa e accetta l’offerta proveniente dagli Usa la società Ntv-Italo, proprietaria dei treni dedicati all’Alta Velocità. Il fondo statunitense si chiama Global Infrastructure Partners (Gip) ed ha offerto 1,980 miliardi di euro per acquisire il 100% del capitale sociale. Dovrebbe così essere sottoscritto un contratto di compravendita sempre che l’Antitrust dia via libera all’operazione entro l’11 febbraio.

Neve

Ile-de-France, una delle regioni più popolose d’Europa, è stata interessata da una nevicata eccezionale che ha bloccato la circolazione di auto, bus, treni e aerei. Sono caduti in poche ore 12 centimetri di neve. A Parigi e dintorni le autorità stanno sconsigliando di circolare. L’ondata di gelo dovrebbe durare, secondo le previsioni, almeno fino al fine settimana.




Incatenato

Torniamo in Italia e in particolare a Saviano, in provincia di Napoli, dove i carabinieri hanno trovato un 36enne legato al letto e all’armadio con due lucchetti e una catena di ferro intorno ad una caviglia. Stando a quanto comunicato dall’Arma pare che l’uomo fosse psicotico e che per evitare che uscisse di casa i genitori lo avessero incatenato. La madre, il padre e la sorella del 36enne sono stati arrestati per sequestro di persona aggravato e maltrattamenti in famiglia. Tutti incensurati e senza occupazione, facevano vivere l’uomo in una condizione di assoluto degrado e di estreme condizioni igieniche.

Killer

A Napoli, nella zona di Miano, i killer della camorra ha ucciso nella serata di ieri due persone. I due si trovavano nei pressi delle loro abitazioni, a bordo di un’auto. Le vittime sono Antonio Mele, di 57 anni, e Biagio Palumbo, di 53.

Doping

Questa mattina a Lucca la polizia ha arrestato diversi dirigenti di una delle maggiori squadre dilettanti del ciclismo italiano. L’accusa è di doping. Tra gli indagati un farmacista che riforniva i ciclisti dei farmaci vietati dalla normativa sul doping in assenza di prescrizione medica. Il presidente della squadra incoraggiava atleti, anche giovanissimi, a utilizzare sostanze dopanti. Le indagini sono partite dopo la morte di Linas Rumsas, 21enne promessa del ciclismo deceduto improvvisamente il 2 maggio scorso.