E’ un Festival di Sanremo digital e social, forse il più digital e social che si sia mai visto, dicono quelli della 69esima edizione. Un’edizione dagli incassi record con oltre 31 milioni di euro di raccolta pubblicitaria, raccontato da oltre 1400 tra giornalisti, fotografi ed operatori dell’informazione, tra cui circa 80 stranieri.
Numeri impressionanti per un’offerta Rai che mai come quest’anno ha puntato tanto sui giovani, sui social e sulla comunicazione digitale. Tanto che gli stessi presentatori, nel corso della prima serata, hanno più volte posto l’accento sugli hashtag di tendenza da seguire.
Il racconto social
Ordini di scuderia, parrebbe, perché da un lato c’è il “racconto social” in tempo reale dell’evento (serate, ospiti, backstage) su Twitter, Instagram, Facebook a cura della redazione di Rai Uno; dall’altro gli esclusivi appuntamenti live con gli artisti in gara sui profili social di Sanremo.
La pagina Facebook di Sanremo è dedicata alla community, uno spazio di incontro e condivisione di commenti, da parte degli utenti e dei fan degli artisti in gara, in Italia e all’estero. Il profilo Twitter, invece, è dedicato a un racconto costante e sempre aggiornato dell’evento, mentre Instagram arricchisce il racconto social con le sue storie leggere e ironiche sui protagonisti e il dietro le quinte del Festival. Il Forte Santa Tecla è il punto nevralgico di questo processo ed ospita, tra le altre iniziative, la Digital Room della Rai per un’esperienza immediata, autentica e interattiva del Festival.
Festival di Sanremo 2019: come il Superbowl
Colpisce, in questo quadro, la dichiarazione di Antonio Marano, presidente e amministratore delegato di Rai Pubblicità: “La maggiore soddisfazione è la capacità di andare sul territorio, valorizzando un evento come il Festival di Sanremo che è paragonabile ad un Superbowl americano”.
Seguici sui nostri canali social per restare sempre aggiornato!
Facebook – Twitter – Instagram
