Buongiorno 17 marzo – Buongiorno così così
Xi – Spy – Vigilante – Bonatti
Xi
Dopo la rimozione dalla Costituzione cinese del limite del 2 mandati, Xi Jinping è stato rieletto già per un secondo mandato presidente della Repubblica popolare. Potrebbe mantenere a vita la propria carica. Xi è attualmente segretario generale del Partito comunista cinese, presidente della Repubblica e presidente della Commissione centrale militare.
Spy
Fonti dell’intelligence britannica citate dal Daily Telegraph affermano che il gas nervino che ha quasi ucciso il 4 marzo scorso l’ex spia Serghei Skripal e sua figlia Yulia potrebbe essere arrivato dalla Russia nella valigia della stessa Yulia. Il gas potrebbe essere stato nascosto in polvere tra i vestiti, i cosmetici o un regalo. Yulia, infatti, si trovava in visita al padre da pochi giorni. Il Ministro degli Esteri Boris Johnson, intanto, ha accusato il presidente russo Vladimir Putin d’aver dato l’ordine di avvelenare Skripal.
Molestie
Il presidente dell’Academy of Motion Picture Arts and Science, ovvero l’organizzazione che assegna gli Oscar ogni anno, John Bailey è indagato per molestie sessuali. L’Academy stessa avrebbe ricevuto 3 denunce contro il presidente ed è stata avviata un’indagine interna.
Vigilante
Nelle prime ore di questa mattina gli agenti della polizia di stato di Napoli, coordinati dalla Procura della Repubblica dei Minori, hanno fermato i presunti autori dell’omicidio del vigilante Francesco Della Corte. In manette sono finiti 3 minorenni incensurati che non risultano frequentare nessun istituto scolastico. Della Corte è morto ieri in ospedale dopo essere rimasto in condizioni gravissime dal 3 marzo scorso quando è stato aggredito nei pressi della stazione della metro di Piscinola. I 3 hanno picchiato selvaggiamente alla testa l’uomo sorprendendolo alle spalle utilizzando le gambe in legno di un tavolo. L’obiettivo probabilmente era quello di sottrargli la pistola.
Bonatti
Sono 3 libici appartenenti all’Isis i responsabili del sequestro di 4 operai italiani della Bonatti, 2 dei quali morirono nel corso di un conflitto a fuoco. I 3, che già si trovano in carcere in Libia per altri reati, hanno ammesso le loro responsabilità una volta raggiunti dagli atti firmati dal gip italiano al termine delle indagini dei carabinieri del Ros. I 4 furono sequestrati il 19 luglio del 2015 con l’obiettivo di ottenere soldi per finanziare l’organizzazione terroristica.