Tra i termini di maggior tendenza oggi ci sono #maturità2018 e Gesù e Maria.
Il primo hashtag riguarda l’attesa per migliaia di studenti della pubblicazione, da parte del ministero dell’Istruzione, delle materie della seconda prova dell’esame di stato 2018 e della designazione dei commissari esterni. Il Miur è in ritardo: la comunicazione era attesa entro oggi ma a questo punto potrebbe slittare a domani.
Da Twitter, Rosita Banderas: “Al Miur stanno ancora discutendo se si scriva tracce o traccie. Per questo sono in ritardo”.
Gesù e Maria, invece, scaturisce dalla sentenza della Corte europea dei diritti umani che difende l’uso di simboli religiosi nelle pubblicità e condanna la Lituania. Nel 2012, infatti, un’azienda lituana si era servita dell’immagine di Gesù e Maria per pubblicizzare dei vestiti. L’Agenzia lituana per la difesa dei diritti dei consumatori ritirò la campagna su poster e banner sul web che offendeva “la morale pubblica” e impose alla ditta una multa di 580 euro. Secondo la Corte europea, però, le pubblicità in questione “non sembrano essere gratuitamente offensive o profane” e “non incitano all’odio”.
Da Twitter, Dio: “Non c’è problema: pagatemi il copyright e poi potete metterli pure sui cartoni della pizza”.